Il Miur, in data 24 maggio 2016, ha emanato la nota prot. n. 14599, avente per oggetto: “Operazioni di attribuzione degli incarichi dirigenziali: conferme, mutamenti, mobilità interregionale con decorrenza 01/09/2016 - C.C.N.L. sottoscritto in data 15/07/2010 per il personale dell’Area V della dirigenza scolastica” ...
Si è svolta in data odierna al MIUR l’informativa sulla circolare che disciplina le operazioni di attribuzione degli incarichi dirigenziali in riferimento alle conferme, mutamenti e mobilità interregionale, aventi decorrenza dal 01/09/2016.
La circolare, che alleghiamo, conferma le indicazioni date nel passato anno scolastico ricordando che mentre i dirigenti assunti a seguito del concorso ordinario del 2011 hanno l’obbligo di rimanere nella regione di assegnazione per non meno di sei anni, diversamente quelli assunti per effetto del comma 92 della legge 107/2015 sono obbligati a permanere nella regione assegnata per almeno un triennio, perché la regione di nomina è diversa da quella in cui avevano concorso.
In risposta a quesito posto dalla nostra delegazione, la parte pubblica ha chiarito che la legge 104 può rappresentare una deroga ai predetti limiti, nella discrezionalità del direttore generale.
Le richiesta di mobilità in ambito regionale deve essere presentata entro il 20 giugno 2016 all’Ufficio scolastico regionale di appartenenza.
In caso di mobilità interregionale entro la medesima data, esclusivamente per il tramite dell’Ufficio scolastico di appartenenza, dovrà essere formalmente richiesto anche l’assenso alla mobilità interregionale al Direttore regionale della regione di appartenenza.
In coda all’incontro il MIUR ha informato le OOSS che è in corso un’interlocuzione con l’UCB per definire i criteri di calcolo della quota della retribuzione di posizione che va nel risultato, con l’obiettivo di renderlo più vantaggioso per i dirigenti, evidenziando comunque che l’UCB esercita un controllo “bloccante” che inibisce anche eventuali ricorsi alla Corte dei Conti.
La questione è complessa e delicata per l’atteggiamento contrario assunto fin qui dall’UCB, valuteremo gli esiti di questa interlocuzione.
Riguardo al bando del concorso, il MIUR ha comunicato che il nuovo regolamento è all’esame dell’Ufficio legislativo e solo quando sarà pronta la bozza saranno convocate le OOSS per l’informativa da noi richiesta.
Riguardo ai possibili posti che dovrebbero essere messi a concorso, si stima che i pensionamenti dal 1 settembre dovrebbero essere oltre 400, che andrebbero a sommarsi ai circa 500 posti attualmente scoperti.
Si deve però tenere presente che il comma 92 è ancora in vigore per le graduatorie delle regioni Abruzzo e Campania.
Nota MIUR prot. n. 14599